Dono alla Cardiologia di Varese: vicini ai malati per il bene di tutti
L’associazione "Con Andrea" ha donato all’Ospedale di Circolo di Varese tre colonne per la misurazione dei parametri vitali, che verranno utilizzate dal personale dei reparti di Cardiologia 1, Cardiologia 2 e Cardiochirurgia.
Le colonne garantiscono una più rapida misurazione delle funzioni vitali dei pazienti in cura nelle nostre strutture e sono direttamente integrate con la cartella clinica digitale, permettendo una gestione più efficiente dei dati sanitari. Grazie a queste apparecchiature, infatti, il personale infermieristico potrà ridurre il tempo dedicato alla raccolta manuale dei dati, diminuendo al contempo il rischio di errori.
"Sono molto riconoscente all’Associazione "Con Andrea" per questa preziosa donazione - ha sottolineato la dottoressa
Battistina Castiglioni , direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare di ASST Sette Laghi - che contribuisce significativamente al miglioramento della qualità dei nostri servizi e dimostra l'affetto del territorio per i nostri reparti. Ancora più bello è sapere che questa donazione nasce soprattutto dai giovani, che sono il target a cui si rivolge questa associazione ma anche gli organizzatori dell'evento che l'ha permessa e che hanno dimostrato grandissima capacità di coinvolgimento".
“Siamo qui per esprimere la nostra gratitudine a tutta la Cardiologia del Circolo di Varese, ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari – ha ricordato
Federico Fazzini -. Conosciamo bene l’unità operativa, da più di vent’anni. E alla nostra gratitudine si è aggiunta quella della famiglia Caccetta per le cure ricevute da un loro caro”.
“La gratitudine deve diventare un sostegno concreto – ha aggiunto - perché le cure siano sempre più a misura dei pazienti e di chi li segue. Da qui la decisione di mobilitarci, soprattutto con un gruppo di giovani, per donare le tre colonne di misurazione. Oggi con
Luca Caccetta le consegniamo. L’augurio è che questo semplice gesto possa rinsaldare ancora di più un rapporto. In altre parole il nostro desiderio è esservi sempre vicini, con disponibilità e discrezione a servizio dei malati e per il bene di tutti”.